100ème de Ligne

(100° Reggimento di fanteria di Linea Francese) Il nucleo originario del reparto discende direttamente dal reggimento “d’Eptingen”, costituito nel 1758 da coscritti arruolati in svizzera e composto da solo una piccola componente di reclute francesi. Il reggimento fu creato su istanza del vescovo-conte di Basilea per servire la monarchia francese come guardia reale, sei anni prima della rivoluzione venne ribattezzato “Régiment Schonau” e “Reinach” nel 1786. In seguito alla definitiva caduta di Napoleone il reggimento termina la sua parabola di attività più intensa (dal 1794 al 1815 il reparto si batté in ben 31 battaglie e 5 scontri minori). Con la seconda restaurazione il reparto assolve funzioni civili e di vigilanza non precisate nei registri militari, sino a conoscere un impegnato periodo di operatività con l’avvento del secondo impero. In questo periodo il 100rgt di fanteria di linea partecipa a tutte le campagne intraprese dall’Imperatore Napoleone III°; nella Guerra di Crimea (1853-1855) milita durante la battaglia di Tratkir e prende parte all’assedio di Sebastopoli. In seguito viene mobilitato sul fronte italiano intervenendo nella seconda guerra d’Indipendenza della prima campagna d’Italia. Viene inquadrato nella seconda brigata “De Négrier” della seconda divisione (De Ladmirault) del 1° Corpo d’Armata di Baraguey D’Hiliers -dove partecipa attivamente alla battaglia di Magenta (4 giugno 1859), prende parte allo scontro di Melegnano (8 giugno 1859) e all’imponente battaglia di Solferino (24 giugno 1859). Nella Guerra Franco-Prussiana il reggimento si distingue ancora inquadrato nel 6° Corpo del Maresciallo Canrobert nel corso delle battaglie di Mars la Tour, di Rezonville, Saint Privat, Bellevue e Gravelotte.